Cosa è la Serigrafia

Pubblicato il 28 maggio 2025 alle ore 17:08

La stampa serigrafica è una delle principali tecniche di stampa utilizzate in ambito industriale e commerciale grazie alla sua rapidità, efficienza e straordinaria versatilità. Questa tecnica è applicabile a una vasta gamma di superfici e materiali, rendendola ideale per personalizzare immagini o creare articoli brandizzati come magliette, borse shopping e altri capi d’abbigliamento. Origini e evoluzione della stampa serigrafica
La serigrafia ha origini antichissime, risalenti alla dinastia Song in Cina, tra il 960 e il 1279 d.C. All'epoca si utilizzavano capelli femminili per creare i telai, sostituiti successivamente dalla seta. Questa tecnica si diffuse rapidamente in Giappone e in altri paesi del Sud-est asiatico, arrivando in Europa solo nel XVIII secolo con il commercio della seta. La serigrafia moderna si affermò nel 1910, ma il suo vero riconoscimento arrivò grazie all’artista Andy Warhol, che la elevò a forma d’arte con opere iconiche come le colorate riproduzioni di Marilyn Monroe. Il processo della stampa serigrafica: passaggi principali
Con il tempo, le tecnologie hanno migliorato la tecnica, ma la stampa serigrafica rimane un processo artigianale che combina abilità manuali con l’uso di macchinari. La stampa avviene applicando pressione su un telaio, che trasferisce l’inchiostro sull’oggetto da personalizzare tramite spazi appositamente lavorati.

Il primo passo consiste nel tendere una tela su un telaio e trattarla per consentire il passaggio dell’inchiostro solo nelle aree stabilite, creando così il disegno, logo, o immagine desiderata. Successivamente, si applica una resina impermeabile per bloccare l’inchiostro, lasciando libere esclusivamente le aree del disegno. Questo processo si realizza tramite una tecnica di fotoincisione. Una volta pronto, il telaio viene posizionato sull’oggetto da stampare e si versa l’inchiostro sulla parte superiore della matrice. La racla, una particolare barra di gomma, esercita una pressione uniforme, spingendo l’inchiostro attraverso le aree non coperte dalla resina.

Per aggiungere ulteriori colori o dettagli, lo stesso processo viene ripetuto fino al completamento del design. L’ultimo step è l’asciugatura, che avviene in speciali forni a temperatura controllata. Questo garantisce un fissaggio perfetto e una lunga durata della stampa, resistente a lavaggi frequenti. Inoltre, i forni moderni utilizzano tecnologie avanzate per un consumo energetico più efficiente e sostenibile, eliminando l’uso di fonti inquinanti come il gasolio. Applicazioni commerciali della stampa serigrafica
La stampa serigrafica è ampiamente utilizzata in ambito commerciale per creare dipinti, cartelli, affissioni, disegni e riproduzioni artistiche. È particolarmente popolare per personalizzare abbigliamento, come cravatte, magliette, abiti, capi sportivi, calzature e gadget. Grazie alla sua versatilità, può essere applicata su materiali come plastica, legno, ceramica, carta, PVC e persino vetro. Inoltre, è ideale anche per stampe di grande formato, sia per interni che per esterni, in quanto i colori sono altamente resistenti ai raggi solari e agli agenti atmosferici. Vantaggi e svantaggi della stampa serigrafica
La stampa serigrafica offre numerosi vantaggi, come una grande resistenza ai lavaggi, rendendola perfetta per abbigliamento e accessori sottoposti a uso frequente. Garantisce colori vividi, anche su tessuti scuri, e un’eccellente qualità di stampa. Inoltre, il processo è economicamente vantaggioso per produzioni medie o alte, rendendolo ideale per campagne commerciali. La sua adattabilità a vari materiali consente di personalizzare pressoché qualsiasi oggetto.

Tuttavia, tra gli svantaggi c’è il costo del telaio, che deve essere prodotto separatamente per ciascun colore, influendo sui costi totali in caso di design multicolore complessi.  


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